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etnografia senegal statuaria

etnografia senegal statuaria

Il griot, importante figura di cantastorie presso i popoli africani, è raffigurato come un uomo barbuto, con bastone ed, appeso al collo, un corno, strumento musicale tradizionale di molte etnie, che costituisce un elemento identificativo di questa professione. L’apprendista, a torso nudo con gonnellino, ha due corni e diverse borse. Il ruolo di queste figure di cantori, poeti e musicisti era tenuto in gran conto per la valenza sociale, educativa e politica. Essi erano, infatti, depositari della storia e della cultura del proprio popolo e chiamati anche a svolgere funzioni diplomatiche e di mediazione nei conflitti. Nella realtà, come per altre professioni, anche i griot erano temuti ed emarginati e ciò consentiva loro di avere una certa libertà di espressione e talora comportamenti trasgressivi.

I guerrieri  ed il cavaliere sono raffigurati con gli attributi identificativi: spade, lance, pugnali, corni e, per quelli di più alto rango, anche un elmo dall'articolata decorazione.

Sebbene questi oggetti siano stati acquistati in Senegal, non si può non tenere in considerazione che la statuaria in bronzo ottenuta con la fusione a cera persa è tipica dell’arte di corte dei Regni Benin, a cui con riserva, posono essere attribuiti.